QUEBEC CITY
Settembre 06, 2022 | Québec City – Québec – Canada – Ventisettesimo giorno

Come recita la famosa canzone…..stessa spiaggia stesso mare noi lasciamo l’auto allo stesso parking del giorno precedente, oggi dedicheremo la nostra attenzione alla parte bassa della città di Québec, la Vieux Basse Ville, incuneata tra la città alta, la cittadella ed il lungo fiume e vanta il quartiere commerciale più antico del continente “Quartier Petit-Champlain” con fantastici murales che abbelliscono le facciate dei palazzi.

La piazza principale della città bassa è Place Royale che vanta oltre 400 anni di storia, fu qui che Samuel de Champlain fondò con i primi coloni il nucleo originario di Québec City, e sempre questo è il luogo nel quale furono posizionati i cannoni che respinsero gli attacchi della flotta inglese nel 1690.
Chiunque arrivi in questo posto rimirando la piazza si pone la fatidica domanda ma sono in Canada o in Francia?
Troppe le somiglianze, le stesse case in pietra di tanti villaggi del nord francese, le persiane colorate, la fontana al centro della piazza con la chiesa a farle ombra, tanti vasi di fiori appesi ovunque e il busto di Luigi XIV che le valse l’appellativo reale.

Immutata nello scorrere del tempo mantiene le sembianze che aveva nel XVIII secolo ed emana un’aurea di eleganza e delicata grandeur, interamente selciata, circondata da edifici dal tetto spiovente, un tempo case di ricchi mercanti. Noi arriviamo presto al mattino, quasi nessuno in giro, in un angolo della piazza, un’artista di strada che suona l’arpa e aggiunge un tocco di classe a tutto l’insieme.

A poca distanza da questa elegante piazzetta un fantastico murales che occupa per intero la facciata di un palazzo, attraverso la tecnica trompe-l’oeil farà scorrere davanti ai vostri occhi i 400 anni di storia del Québec attraverso i personaggi che ne hanno caratterizzato il suo divenire.

Le “fresque de québécois” è stato inaugurato nel 1999 e realizzato da 12 artisti che hanno lavorato gomito a gomito per nove settimane. I personaggi che hanno segnato le diverse epoche del Québec si affiancano a molte caratteristiche legate all’architettura, alla geografia, alle stagioni e alle comunità culturali.
Possibile riconoscere il ritratto di Jacques Cartier e di Samuel de Champlain scopritori e primi esploratori del nord-est del continente, ritratti anche i personaggi che si sono dedicati allo sviluppo ed alla protezione della “Nuova Francia” l’intendente Jean Talon, il governatore Louise de Baude ed ancora Thaïs Lacoste-Frémont attivo sostenitore per i diritti legali e politici delle donne in Québec.
TUTTE LE TAPPE DEL NOSTRO VIAGGIO

E’ una splendida giornata di sole, ed è veramente un piacere gironzolare senza una meta apparente nei tanti vicoli lastricati, tra ristoranti, boutiques e gli immancabili negozi di souvenir a disposizione dei tanti, ma tanti turisti in visita.

Giornata di relax ed assoluto e vagabondaggio (turistico), seduti su una panchina al sole ci gustiamo un secchio di pop-corn al caramello e successivamente un caffè dal locale Starbucks.
Il collegamento tra la parte bassa e quella alta della città è garantito da una funicolare che vi deposita a fianco della celebre Terrasse Dufferin, a scelta si può utilizzare la strada o delle ripidissime scale.
C’è né una il cui nome è tutto un programma “l’escalier Casse-Cou” (scala rompicollo) e scende dalla Haute-Ville, superando diversi livelli di negozi e finisce in Rue du Petit Champlain, una via pedonale nella parte più antica della città.


Questa stretta via pedonale vanta il titolo della strada più fotografata al mondo sotto la neve, vista d’estate non fa proprio lo stesso effetto.
Qui nel 1680 circa, si costruirono la casa gli artigiani francesi e nel XIX secolo si trasferirono qui i portuali irlandesi. Seguì un periodo di decadenza ed abbandono. Ora completamente restaurata, le case degli operai trasformate in negozi e ristoranti l’hanno resa in uno dei luoghi più vivaci della vecchia Québec.



Una giornata da tempo ritrovato, passiamo e ripassiamo più volte nelle stesse vie, aspettiamo come ieri che il sole tramonti per catturare anche nella città bassa quella magica atmosfera che si crea in quei momenti.
Saliamo la ripida collina lungo la Côte de la montagne per ritrovarci nuovamente sulla splendida Terrasse, ci godiamo le esibizioni dei più diversi artisti di strada fino a che non muore il giorno.
Per poi immergersi nuovamente nell’incantevole bellezza di Place Royale e lasciare poi con un pò di malinconia questa fantastica città

Québec City – Côte de la Montagne

Québec City – Terrasse Dufferin…………ed è subito sera…..
Dopo il tramonto, l’aria è ancora tiepida e il cielo inizia a riempirsi di stelle. Impossibile non affidargli i sogni, anche quelli che abbiamo perduto. (Fabrizio Caramagna)

Pernottamento: Espace Couronne by Hébergements – Québec City – Canada
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